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Disposizioni relative all'emergenza Coronavirus

Premessa

Tenuto conto di quanto disposto dal Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro fra il Governo e le parti sociali (Allegato 12 al DPCM 7/8/2020), dal Documento tecnico sull’ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive nel settore scolastico del 28/5/2020 e s.i., redatto dal Comitato Tecnico Scientifico del Ministero della Salute, dal Protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di COVID-19 del 6/8/2020 del Ministero dell’Istruzione e dalla Regione Puglia, nonché di quando indicato dal Ministero della Salute e dai documenti tecnici dell’INAIL e dell’Istituto Superiore di Sanità, il presente Protocollo descrive le misure operative di sicurezza anti-contagio e di contrasto all’epidemia COVID-19 adottate dal 2IC “Bilotta-Montessori” di Francavilla Fontana (successivamente indicato come “Istituto”), classificato come ambiente di lavoro non sanitario.

Il COVID-19 rappresenta un rischio biologico generico, per il quale occorre adottare misure uguali per tutta la popolazione. Il presente documento contiene misure che seguono la logica della precauzione, attuano le prescrizioni del legislatore nonché le indicazioni dell’Autorità sanitaria e sono rivolte tanto al personale scolastico quanto agli allievi, alle famiglie e a tutte le persone esterne all’Istituto.

Questo Protocollo verrà ripreso parzialmente all’interno del Regolamento d’Istituto e del Patto educativo di corresponsabilità, divenendone parte integrante.

1. Comportamento da tenere prima di recarsi a scuola

Personale scolastico

Il lavoratore ha l’obbligo di rimanere al proprio domicilio se presenta tosse, difficoltà respiratoria o febbre superiore a 37,5 °C e di chiamare il proprio Medico di Medicina Generale o il Distretto sanitario territorialmente competente, nonché di segnalare la cosa al Dirigente Scolastico. In caso di dubbio, la misura della temperatura va comunque fatta autonomamente, prima di partire da casa.

Dopo la sua pubblicazione sul sito dell’Istituto, verrà chiesta la sottoscrizione di un’autodichiarazione di conoscenza di questo Protocollo, nonché dell’art. 20 del D.Lgs. 81/2008, riportato integralmente nell’allegato 1. Analoga autodichiarazione verrà richiesta a tutti i lavoratori ad ogni successiva modifica sostanziale del presente documento. Il modello di autodichiarazione è riportato nell’allegato 2.

Famiglie e allievi

Gli allievi hanno l’obbligo di rimanere al proprio domicilio se presentano tosse, difficoltà respiratoria o febbre superiore a 37,5 °C e di chiamare il proprio Pediatra di Libera Scelta/Medico di Medicina Generale o il Distretto sanitario territorialmente competente. In caso di dubbio, la misura della temperatura va comunque fatta autonomamente, prima di partire da casa.

Dopo la sua pubblicazione sul sito dell’Istituto, alle famiglie verrà chiesta la sottoscrizione di un’autodichiarazione di conoscenza di questo Protocollo. Analoga autodichiarazione verrà richiesta ad ogni successiva modifica sostanziale del presente documento. Il modello di autodichiarazione è riportato nell’allegato 3.

2. Modalità di entrata e uscita da scuola

Personale scolastico

Tenuto conto delle fasce di flessibilità e/o di ingressi/uscite scaglionate, non si ritiene necessario regolamentare gli ingressi e le uscite dei lavoratori rispettivamente all’inizio e alla fine dell’orario di lavoro.

In caso di arrivo o uscita contemporanei sarà cura dei lavoratori mantenere una distanza di almeno 1 metro.

Per il solo personale in servizio nelle sedi delle Scuole dell’Infanzia, all’ingresso è necessaria la misurazione della temperatura corporea. Per la registrazione della temperatura corporea di una persona che accusa sintomi compatibili con il COVID-19, si rimanda a quanto riportato nell’allegato 11.

Una volta entrato, il lavoratore deve utilizzare sempre una mascherina chirurgica fornita dall’Istituto, salvo quando il suo uso è facoltativo (vedi il punto 3) o quando è diversamente previsto dalla valutazione dei rischi. Le mascherine in confezione da 50 verranno consegnate ogni 3 settimane. Deve inoltre disinfettarsi le mani, prima di iniziare a lavorare, secondo le modalità previste al punto 4. Le stesse regole di accesso ed uscita valgono anche in occasione di servizio esterno compreso nell’orario di lavoro.

Famiglie e allievi

Per gli orari d’eccesso ad ogni sede dell’Istituto, per le aree di sosta breve all’interno degli edifici, prima di entrare nelle aule, per i percorsi da seguire per accedere alle aule, nonché per le regole comportamentali da osservare durante la sosta breve e gli spostamenti, si rimanda all’allegato 6.

Per la registrazione della temperatura corporea di una persona che accusa sintomi compatibili con il COVID-19, si rimanda a quanto riportato nell’allegato 11.

All’esterno degli edifici, prima di entrarvi, gli allievi (tranne che per l’Infanzia) devono indossare una mascherina di propria dotazione chirurgica (vedi punto 6), ed evitare gli assembramenti.

All’ingresso e/o all’uscita, l’allievo può essere accompagnato da un solo genitore o esercente la responsabilità genitoriale.

Una volta entrati, gli allievi devono utilizzare sempre una propria mascherina, portata da casa, salvo quelli dell’Infanzia e quando il suo uso è facoltativo (vedi il punto 3). La scuola all’ingresso in classe fornirà le mascherine anche agli alunni. Gli allievi devono inoltre disinfettarsi le mani, prima di iniziare la lezione e prima di prendere la mascherina offerta dalla scuola, secondo le modalità previste al punto 4.

Nell’ambito della scuola dell’infanzia, in considerazione di quanto indicato dal documento tecnico del CTS del 28/5/2020 i bambini con una età inferiore ai sei anni “non sono soggetti all'obbligo di indossare le mascherine”, che però non introduce un divieto assoluto all’uso della mascherina. Per i bambini della scuola dell’infanzia che compiono i sei anni nel corso dell’anno scolastico, si ritiene che non debbano indossare la mascherina per garantire l'uniformità di comportamento all’interno della comunità di bambini.
nell’ambito della scuola primaria, per favorire l’apprendimento e lo sviluppo relazionale, la mascherina può essere rimossa in condizione di staticità (es. bambini seduti al banco) con il rispetto della distanza di almeno un metro e l’assenza di situazioni che prevedano la possibilità di aerosolizzazione (es. canto). Nel caso la famiglia rilevi una difficoltà insormontabile all’utilizzo della mascherina da parte del proprio figlio che non ha ancora compiuto i sei anni, potrà chiederne la dispensa attraverso un certificato in tal senso rilasciato dal Pediatra di Libera Scelta.
nella scuola secondaria, anche considerando una trasmissibilità analoga a quella degli adulti, la mascherina può essere rimossa in condizione di staticità (es. ragazzi seduti al banco) con il rispetto della distanza di almeno un metro, l’assenza di situazioni che prevedano la possibilità di aerosolizzazione (es. canto).
Il dato epidemiologico, le conoscenze scientifiche e le implicazioni organizzative riscontrate, potranno determinare una modifica delle raccomandazioni proposte, anche in relazione ai differenti trend epidemiologici locali, dall’autorità sanitaria che potrà prevedere l’obbligo della mascherina anche in situazioni statiche con il rispetto del distanziamento per un determinato periodo, all’interno di una strategia di scalabilità delle misure di prevenzione e controllo bilanciate con le esigenze della continuità ed efficacia dei percorsi formativi.

 

3. Comportamento durante l’attività a scuola

Personale insegnante

Durante le normali attività all’interno dell’Istituto, il personale insegnante deve:

indossare sempre la mascherina chirurgica (vedi anche punto 6). Durante la lezione, l’insegnante e gli allievi possono abbassare la mascherina solo quando tutti operano in situazione statica ed è rispettato il distanziamento di almeno 1 metro tra tutti; gli allievi dell’Infanzia non devono indossare alcuna mascherina;
verificare che in aula la disposizione dei banchi non venga modificata rispetto a quella stabilita e opportunamente segnalata per il necessario distanziamento interpersonale;
seguire le ulteriori regole organizzative e/o comportamentali, coerenti con l’oggetto del presente Protocollo, che eventualmente fossero state introdotte nei regolamenti di laboratorio/aula attrezzata e di palestra, nonché vigilare sulla loro applicazione da parte degli allievi;
vigilare, in aula e in ogni altro ambiente in cui si trova ad operare (tranne che per l’Infanzia), sul rispetto del distanziamento di almeno 1 metro tra tutti gli allievi in situazioni statiche e sull’uso delle mascherine da parte degli allievi in ogni situazione dinamica;
vigilare, in palestra, sul rispetto del distanziamento di almeno 2 metri tra tutti gli allievi;
vigilare, per l’Infanzia, sulla separazione fisica dei gruppi-sezione durante le attività;
lavarsi e disinfettarsi le mani frequentemente, secondo le modalità previste al punto 4;
vigilare sull’uso frequente da parte degli allievi delle soluzioni disinfettanti di cui al punto 4;
disinfettarsi le mani prima di utilizzare attrezzature di uso promiscuo (tastiere di pc, mouse, ecc.);
far arieggiare ad intervalli regolari l’aula dove opera (almeno 3 - 5 minuti ogni ora), possibilmente tenendo aperta anche la porta, al fine di favorire la massima circolazione dell’aria;
evitare aggregazioni di diverse persone in occasione di brevi pause durante il lavoro, in particolare di fronte ai distributori automatici di bevande se presenti.
Personale amministrativo

Durante le normali attività all’interno dell’Istituto, il personale amministrativo deve:

indossare sempre la mascherina chirurgica (vedi anche punto 6). Negli uffici dove operano più persone, la mascherina può essere abbassata quando si lavora in situazioni statiche ed è rispettato il distanziamento di almeno 1 metro tra tutti; negli uffici dove opera un’unica persona, questa può abbassare la mascherina finché non deve uscire dalla stanza;
evitare di spostarsi dal luogo in cui opera per recarsi a parlare con colleghi, se non per inderogabili ragioni, privilegiando i contatti telefonici interni; qualora sia strettamente necessario parlarsi di persona, dovrà comunque garantire una distanza di almeno 1 metro da altri lavoratori;
evitare l’uso promiscuo di telefoni sia fissi sia portatili, tastiere di pc, mouse ed altre attrezzature personali;
negli uffici arieggiare gli ambienti ad intervalli regolari (almeno 3 - 5 minuti ogni ora), possibilmente tenendo aperte anche le porte delle stanze, al fine di favorire la massima circolazione dell’aria;
approfittare delle pause dal lavoro al computer previste per i videoterminalisti per lavarsi e disinfettarsi le mani, secondo le modalità previste al punto 4;
evitare aggregazioni di diverse persone in occasione di brevi pause durante il lavoro, in particolare di fronte ai distributori automatici di bevande.
Personale ausiliario

Durante le normali attività all’interno dell’Istituto, il personale ausiliario deve:

indossare sempre la mascherina chirurgica, salvo quando diversamente previsto dalla valutazione dei rischi (vedi anche punto 6); negli ambienti dove opera un’unica persona, questa può abbassare la mascherina finché non deve spostarsi;
evitare gli spostamenti non essenziali dal luogo in cui opera, privilegiando i contatti telefonici interni; qualora sia necessario, dovrà comunque garantire una distanza di almeno 1 metro da altri lavoratori;
evitare l’uso promiscuo di telefoni sia fissi sia portatili, tastiere di pc, mouse ed altre attrezzature personali;
verificare che in aula la disposizione dei banchi non venga modificata rispetto a quella stabilita e opportunamente segnalata per il necessario distanziamento interpersonale;
vigilare, tranne che per l’Infanzia, sul rispetto del distanziamento di almeno 1 metro tra tutti gli allievi in situazioni statiche e sull’uso delle mascherine da parte degli allievi in ogni situazione dinamica (ingresso/uscita dalla sede scolastica, ricreazione, spostamento di classi, ecc.);
lavarsi e disinfettarsi le mani frequentemente, secondo le modalità previste al punto 4;
disinfettarsi le mani prima di utilizzare attrezzature di uso promiscuo;
vigilare sull’arieggiamento degli ambienti, con particolare riguardo ai servizi igienici;
effettuare la pulizia quotidiana e la disinfezione periodica come indicato al punto 5 e nell’allegato 4;
effettuare, per l’Infanzia, la disinfezione periodica dei materiali didattici di uso promiscuo e dei giochi, come indicato al punto 5 e nell’allegato 4;
evitare aggregazioni di diverse persone in occasione di brevi pause durante il lavoro, in particolare di fronte ai distributori automatici di bevande.
Tutti i lavoratori hanno l’obbligo di segnalare l’insorgere di improvvisi sintomi che facciano pensare ad una diagnosi di infezione da SARS-CoV-2 (tosse, difficoltà respiratoria o febbre > 37,5 °C) mentre sono a scuola, informando tempestivamente il Dirigente Scolastico, un suo collaboratore o il Direttore SGA e avendo cura di rimanere ad una distanza di almeno 1 metro da altre persone.

Gestione dei colloqui individuali e collettivi con i genitori

Stante l’attuale situazione pandemica e le regole generali stabilite dal CTS, calate nella realtà scolastica attraverso il protocollo di sicurezza anti-contagio definito dall’Istituzione scolastica, è opportuno evitare la programmazione di colloqui collettivi con i genitori, almeno per il primo periodo dell’anno scolastico. Si suggerisce inoltre di realizzare per quanto possibile i colloqui individuali in modalità telematica, potenziandone all’occorrenza la frequenza, anche impiegando le ore di ricevimento diversamente destinate ai colloqui collettivi, e valutandone la collocazione oraria in finestre di disponibilità compatibili con gli impegni lavorativi dei genitori.

 

Famiglie e allievi

Per l’organizzazione della ricreazione, sia all’interno che all’esterno degli edifici, per le regole comportamentali da tenere durante la ricreazione, in occasione di spostamenti interni e da un edificio e un altro, si rimanda all’allegato 15.

Durante le normali attività didattiche, gli allievi devono:

durante la lezione, l’insegnante e gli allievi possono abbassare la mascherina solo quando tutti operano in situazione statica ed è rispettato il distanziamento di almeno 1 metro tra tutti; gli allievi dell’Infanzia non devono indossare alcuna mascherina;
prestare attenzione a non modificare la disposizione dei banchi all’interno dell’aula;
lavarsi e disinfettarsi le mani frequentemente, secondo le modalità previste al punto 4;
disinfettarsi le mani prima di utilizzare attrezzature di uso promiscuo;
seguire le ulteriori regole organizzative e/o comportamentali, coerenti con l’oggetto del presente Protocollo, che eventualmente fossero state introdotte nei regolamenti di laboratorio/atelier/FabLab e di palestra.

4. Lavaggio delle mani – tastiere, chiavi e simili

I lavoratori, gli allievi e le persone esterne all’Istituto (vedi punto 10) devono lavarsi le mani con acqua e sapone più volte al giorno e utilizzare frequentemente le soluzioni disinfettanti (a base alcolica, con concentrazione di alcol di almeno del 60%) che vengono messe a disposizione dall’Istituto. Al fine di ricordare ed agevolare la disinfezione periodica delle mani, vengono messi a disposizione appositi dispeser di soluzioni disinfettanti nelle aule, nei laboratori/aule attrezzate, nelle palestre, in tutti gli uffici, in vicinanza di postazioni fisse dei collaboratori scolastici, nei principali luoghi di passaggio.

E’ obbligatorio disinfettarsi le mani prima di consumare pasti o spuntini o di bere una bevanda al distributore automatico o in autonomia.

Tutti i lavoratori devono porre attenzione all’inevitabile uso promiscuo di tastiere dei distributori automatici, maniglie di porte e finestre, rubinetterie e accessori dei bagni, chiavi, ecc., disinfettandosi le mani prima del contatto.

5. Pulizia e disinfezione

L’Istituto garantisce la pulizia quotidiana e la disinfezione periodica dei pavimenti, dei piani di lavoro, dei banchi, delle cattedre e dei tavoli di tutti gli ambienti utilizzati durante la giornata lavorativa. La disinfezione sarà effettuata, se necessario, più volte nell’arco della giornata lavorativa, ad esempio: ad ogni turnazione delle classi (nelle aule, nei laboratori/aule attrezzate e nelle palestre e relativi spogliatoi), nei servizi igienici (in relazione alla frequenza del loro utilizzo) e, in generale, nei luoghi che vedono un elevato passaggio di persone. Per le modalità si rimanda all’allegato 4. Per l’attività di pulizia e disinfezione che segue l’individuazione di una persona sintomatica a scuola, si rimanda al punto 17.

Viene istituito un registro delle disinfezioni che permette la visualizzazione delle frequenza con cui avvengono le azioni di disinfezione nelle aule, nelle mense, nei laboratori/aule attrezzate, nei servizi igienici, nelle palestre e negli spogliatoi nonché delle attrezzature di palestra, delle tastiere dei distributori di bevande, oltre che delle tastiere per la gestione degli allarmi; tale registro verrà collocato in apposito raccoglitori di facile consultazione ubicato vicino agli ambienti sopra citati.

Tutto il personale scolastico e gli allievi sono tenuti a collaborare nel mantenere puliti gli ambienti ed eviteranno di toccare i piani di lavoro, i banchi, le cattedre, i tavoli e ogni attrezzatura non di uso personale. La pulizia e disinfezione degli ambienti è di competenza dei collaboratori scolastici.

6. Mascherine – guanti – indumenti di lavoro

Personale scolastico

All’interno degli edifici dell’Istituto, tutti i lavoratori hanno l’obbligo di indossare la mascherina chirurgica fornita dall’Istituto, fatti salvi i casi previsti al punto 3 e quando diversamente previsto dalla valutazione dei rischi. La consegna sarà ogni tre settimane. E’ vietato l’uso di mascherine del tipo FFP2 o FFP3 con valvola. Previa autorizzazione e per motivi particolari o scopi specifici (ad esempio interventi di PS, vedi punto 20), è ammesso l’uso di mascherine tipo FFP2 o FFP3 senza valvola, fornite dall’Istituto o di propria dotazione.

Gli insegnanti di sostegno (e gli OSS, seppure non appartenenti al personale scolastico) che interagiscono con allievi con forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina (opportunamente documentate), sono esonerati dall’utilizzo delle mascherine.

In casi specifici (ad esempio insegnanti di sostegno) è ammesso l’uso di visiere fornite dall’Istituto o di propria dotazione.

L’utilizzo di guanti in lattice monouso è facoltativo, nel rispetto di quanto previsto al punto 4. L’uso di altre tipologie di guanti, per attività specifiche, è dettato dalla valutazione dei rischi.

E’ vietato l’uso promiscuo di mascherine e guanti, nonché il loro riutilizzo se dismessi il giorno precedente. Le visiere vanno disinfettate periodicamente, almeno una volta al giorno. Mascherine e guanti dismessi vanno smaltiti secondo le modalità previste al punto 19.

I lavoratori che utilizzano specifici indumenti da lavoro (camici, tute, grembiuli, ecc.) devono riporli nel proprio stipetto o armadio, evitando qualunque forma di promiscuità.

Famiglie e allievi

All’interno degli edifici dell’Istituto, tutti gli allievi (ad eccezione di quelli dell’Infanzia) hanno l’obbligo di indossare una mascherina di propria dotazione (chirurgica), salvi i casi previsti al punto 3. La scuola consegna ogni giorno le mascherine anche agli alunni. In casi specifici e opportunamente documentati, gli allievi con forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina sono esonerati dal loro utilizzo.

E’ vietato l’uso di mascherine del tipo FFP2 o FFP3 con valvola. E’ vietato l’uso promiscuo di mascherine, nonché il loro riutilizzo se dismesse il giorno precedente. Le mascherine dismesse vanno smaltite secondo le modalità previste al punto 19.

7. Spazi comuni – servizi igienici, riunioni

Nei servizi igienici viene garantita un’adeguata aerazione, mantenendo, quando possibile, costantemente aperte le finestre. Inoltre i servizi igienici vengono sottoposti a pulizia e disinfezione non meno di due volte al giorno e un numero maggiore di volte in relazione alla frequenza del loro utilizzo (vedi punto 5).

L'accesso agli spazi comuni utilizzati per riunioni di ogni tipo è contingentato (salvo diversamente stabilito, il numero massimo di persone che possono utilizzarli contemporaneamente non può superare la metà dei posti a sedere presenti). Si deve sostare all’interno degli stessi per un tempo limitato allo stretto necessario, indossare la mascherina e mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 metro. La mascherina può essere abbassata quando tutti i partecipanti alla riunione sono in situazioni statiche ed è rispettato il distanziamento di almeno 1 metro tra tutti. Al termine della riunione, si provvederà all’aerazione prolungata dell’ambiente.

Per ogni incontro in presenza autorizzato dal Dirigente Scolastico o dal Coordinatore di plesso il coordinatore garantirà il numero massimo di persone coinvolte, la durata della riunione, il controllo sul distanziamento tra le persone e l’aerazione finale dell’ambiente.

8. Uso promiscuo (concessione a soggetti esterni) delle palestre e auditorium

L’uso promiscuo delle palestre dell’Istituto (società sportive) viene regolamentato da un’apposita convenzione tra le parti interessate, che stabilisce tempi e modi dell’utilizzo degli spazi (palestra, spogliatoi, servizi igienici annessi), delle attrezzature fisse e dei materiali disponibili, nonché le responsabilità della pulizia e disinfezione e della sorveglianza di detti locali.

L’uso dell’auditorium da parte di enti, associazioni e figure esterne alla scuola, viene momentaneamente sospeso.

9. Distributori di caffè e simili

L’Istituto provvede alla disinfezione periodica (più volte nell’arco della giornata delle tastiere dei distributori automatici di bevande e snack (vedi allegato 4). L’accesso contemporaneo ai distributori automatici da parte di più persone è consentito solo nel rispetto del distanziamento di almeno 1 metro.

Di fronte ai distributori automatici è posto un cartello che ricorda il divieto di assembramento e la distanza interpersonale di almeno 1 metro.

10.Modalità di accesso di persone esterne all’Istituto

L’accesso alle diverse sedi dell’Istituto da parte di visitatori “occasionali” (fornitori, manutentori, corrieri o incaricati della consegna di posta o pacchi, ospiti) e “non occasionali” (personale esterno addetto al servizio mensa, gestori dei distributori automatici, personale di cooperative e/o associazioni e OSS) deve avvenire nel rispetto di tutte le regole previste dal presente Protocollo. Quando possibile si previlegerà il ricorso alle comunicazioni a distanza, anche in modalità telematica.

Al momento dell’accesso del visitatore “occasionale”, il personale addetto ai servizi di portineria deve verificare che stia indossando la mascherina e fargli compilare il modulo di registrazione di cui all’allegato 12. Al momento del primo accesso del visitatore “non occasionale”, il personale addetto ai servizi di portineria deve verificare che stia indossando la mascherina e fargli compilare l’autodichiarazione di cui all’allegato 3. Al momento dell’accesso di un visitatore “occasionale” gli potrà essere misurata la temperatura corporea. Per la registrazione della temperatura corporea di una persona che accusa sintomi compatibili con il COVID-19, si rimanda a quanto riportato nell’allegato 11.

Giunto all’interno, il visitatore deve mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 metro e continuare ad indossare la mascherina per tutta la durata della sua permanenza all’interno della sede, salvo quando diversamente previso al punto 6; il visitatore può abbassare la mascherina se si trova ad operare in situazione statica ed è rispettato il distanziamento di almeno 1 metro tra tutte le persone presenti. La durata della sua permanenza all’interno dell’Istituto deve essere la più breve possibile, compatibilmente con le esigenze e le necessità del caso.

Per il personale esterno addetto al servizio mensa si rimanda al punto 12.

11.Organizzazione del lavoro – smart working – lavoro domestico

Il personale che usufruisce dello smart working e deve utilizzare quotidianamente e in modo prolungato videoterminali e altre attrezzature informatiche, riceve dal Dirigente Scolastico un’apposita informativa ai sensi dell’art. 36 del D.Lgs. 81/2008 e dell’art. 22 del D.Lgs. 81/2017 (vedi allegato 5) e avrà cura di far pervenire a scuola la dichiarazione di avvenuta ricezione e di lettura dell’informativa.

 

12.Gestione delle mense

Per la gestione del servizio mensa in ogni sede dell’Istituto dove questo è attivo, per l’organizzazione dei pasti e per le regole comportamentali da seguire durante il tempo mensa, si rimanda all’allegato 16.

13.Cantieri aperti a scuola

Ad integrazione di quanto già previsto dal Piano di Sicurezza e dal Documento Unico di Valutazione dei Rischi d’interferenza (DUVRI) già in essere, la ditta appaltatrice ha l’obbligo di predisporre un Protocollo COVID-19, cui devono attenersi i suoi operai, anche subappaltati. I lavoratori dell’Istituto devono mantenere la distanza di almeno 1 metro da qualsiasi operaio della ditta appaltatrice o subappaltato.

Nel caso in cui un lavoratore di una ditta appaltatrice (anche subappaltato) dovesse risultare positivo al tampone COVID-19, la stessa ditta dovrà informare immediatamente il Dirigente Scolastico ed entrambi dovranno collaborare con l’Autorità sanitaria, fornendo elementi utili all’individuazione di eventuali contatti stretti. Per gli aspetti informativi si rimanda al punto 18.

14. Sorveglianza sanitaria e medico competente

Personale scolastico

Sono garantite le visite mediche preventive, quelle su richiesta del lavoratore e quelle precedenti alla ripresa del lavoro dopo assenza per malattia superiore a 60 giorni continuativi. Rappresentando un’occasione utile per intercettare possibili casi o soggetti a rischio, nonché per le informazioni e le raccomandazioni che il Medico Competente (MC) può fornire loro, i lavoratori, anche in smart working, effettueranno regolarmente la visita medica periodica finalizzata all’espressione del giudizio di idoneità alla mansione e gli eventuali accertamenti integrativi. In ogni caso, per l’effettuazione della sorveglianza sanitaria presso l’Istituto saranno garantite al MC le condizioni per poter operare in sicurezza.

Per i lavoratori positivi all’infezione da SARS-CoV-2, oltre alla certificazione di avvenuta negativizzazione al tampone naso-faringeo da parte del Dipartimento di Prevenzione territorialmente competente, è prevista la visita medica precedente la ripresa dell’attività lavorativa, indipendentemente dalla durata dell’assenza per malattia.

Ciascun lavoratore, nell’ambito della sorveglianza sanitaria periodica o avvalendosi eventualmente della visita medica a richiesta, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008, art. 41, comma 2, lettera c, ha facoltà di segnalare al MC eventuali situazioni sanitarie che potrebbero costituire condizioni di fragilità. In questi casi il MC garantirà la sorveglianza sanitaria eccezionale di cui all’art. 83 del DL 19 maggio 2020, n. 34 (convertito con modifiche nella Legge 17/7/2020, n. 77), e, in sinergia con il Medico di Medicina Generale, individuerà la forma di tutela più appropriata per ciascun soggetto particolarmente suscettibile a causa delle sue condizioni di fragilità, nel rigoroso rispetto della tutela dei dati personali e del segreto professionale.

Nello svolgimento di incontri o riunioni che prevedano la presenza del MC, verrà privilegiata la modalità di collegamento da remoto, ritenuta valida anche per la partecipazione alla riunione periodica di cui all’art. 35 del D.Lgs. 81/2008.

Famiglie e allievi

A seguito di richiesta della famiglia in forma scritta e debitamente documentata, le specifiche situazioni degli allievi in condizioni di fragilità, perché esposti a un rischio potenzialmente maggiore nei confronti dell’infezione da COVID-19, saranno valutate in raccordo con il Dipartimento di prevenzione territorialmente competente ed il Pediatra di Libera Scelta/Medico di Medicina Generale.

Rientro a scuola di un allievo che si sia assentato

Un alunno può assentarsi da scuola, per i motivi più diversi, per cui, prendendo a riferimento quanto riportato nella nota della Regione del Veneto del 2 settembre 2020, relativa alla trasmissione della circolare del Ministero della Salute n. 17167 del 21/8/2020 e del rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità n. 58/2020,, si possono distinguere i seguenti tre casi:

1. per gli allievi COVID-19 confermati con esito del tampone rino-faringeo il rientro a scuola è subordinato al rilascio del certificato a cura del Pediatra di Libera Scelta o del Medico di Medicina Generale;

2. per gli allievi con sintomi sospetti ed esito negativo del tampone rino-faringeo il rientro a scuola è subordinato al rilascio di un’attestazione di conclusione del percorso diagnostico-terapeutico, a cura del Pediatra di Libera Scelta o del Medico di Medicina Generale;

3. per gli allievi assenti per condizioni cliniche non sospette per COVID-19 il rientro a scuola è previsto con autodichiarazione dei genitori (secondo il modello fornito in allegato 16).

Si ribadisce che, nel caso di situazioni cliniche specifiche del soggetto, le stesse andranno comunque sempre valutate con il medico curante (Pediatra di Libera Scelta o Medico di Medicina Generale).

15.Impianti tecnologici

L’Istituto garantisce periodicamente la sostituzione dei filtri e la disinfezione degli impianti di condizionamento presenti in diversi locali, ad opera della ditta incaricata Per evitare il rischio di diffusione di “droplet”, è interdetto l’uso dei ventilatori.

16.Commissione per l’applicazione del Protocollo

E’ costituita la Commissione per la definizione e la verifica di efficacia delle misure introdotte nel presente Protocollo, di cui fanno parte, oltre al Dirigente Scolastico, il DSGA, il Responsabile SPP, il Medico Competente. La Commissione si avvale anche di figure individuate all’interno dell’Istituto ai sensi dell’art. 2 del D.Lgs. 81/2008 per la necessaria vigilanza sulla messa in atto delle misure di prevenzione e protezione previste dal presente Protocollo e per controllarne l’applicazione.

17.Gestione di una persona sintomatica a scuola

Per la gestione di persone che, durante l’attività scolastica, accusassero sintomi compatibili con il COVID-19, si rimanda all’allegato 7. Per la registrazione della temperatura corporea di una persona che accusa sintomi compatibili con il COVID-19, si rimanda a quanto riportato nell’allegato 11.

Per tutte le sedi dell’Istituto, l’ambiente dedicato all‘accoglienza e isolamento di eventuali persone che dovessero manifestare una sintomatologia compatibile con COVID-19 è individuata almeno un aula, denominata e indicata come “AULA GRIGIA” in cui trattenere momentaneamente l’alunno o il dipendente che manifesta sintomi che possono far sospettare una infezione da COVID-19. In ogni plesso sono stati individuati 2 (due) referenti scolastici per il COVID-19

Nel caso di presenza a scuola di una persona con sospetto o conferma di contagio da COVID-19, la pulizia e la disinfezione dei locali frequentati dalla stessa vengono effettuate secondo quanto indicato nella Circolare n. 5443 del Ministero della Salute del 22/02/2020 (vedi allegato 14) e i rifiuti prodotti da tali attività, come gli stracci e i DPI monouso impiegati, devono essere raccolti separatamente, trattati ed eliminati come materiale potenzialmente infetto, categoria B (UN 3291).

18.Aspetti informativi e formativi

In prossimità delle porte d’accesso di ogni sede dell’Istituto e nei luoghi di maggior transito sono esposti cartelli recanti le norme comportamentali generali e specifiche e sintesi delle procedure stabilite ai sensi del presente Protocollo. Sono esposti in più punti di ogni sede dell’Istituto il decalogo delle regole di prevenzione fornite dal Ministero della Salute (vedi allegato 8) e, all’interno dei servizi igienici, il manifesto realizzato dal Ministero della Salute sulle corrette modalità di lavaggio delle mani (vedi allegato 9).

La segnaletica orizzontale, messa in opera per regolamentare gli spostamenti interni agli edifici, costituisce strumento d’informazione.

Il Protocollo è pubblicato sul sito dell’Istituto e la pubblicazione viene aggiornata ad ogni sua modifica. Sempre sul sito sono pubblicati documenti informativi desunti dal Protocollo, rivolti all’utenza (famiglie e studenti) e alle persone esterne all’Istituto di cui al punto 10. La pubblicazione del Protocollo e la segnalazione della stessa al personale scolastico costituisce per questi ultimi informazione obbligatoria ai sensi dell’art. 36 del D.Lgs. 81/2008.

Per tutti i lavoratori sono organizzati momenti formativi in presenza o in modalità telematica sui contenuti del Protocollo e sul COVID-19, calendarizzati anche in relazione agli aggiornamenti del Protocollo stesso. Sono organizzati altresì momenti informativi sui contenuti del Protocollo e sul COVID-19 rivolti agli allievi, in particolare a quelli della scuola secondaria di I° grado, a cura degli insegnanti, all’inizio delle attività didattiche.

Una formazione specifica viene dedicata ai referenti scolastici per il COVID-19 di cui al punto 17, mentre un addestramento particolare viene realizzato nei confronti del personale scolastico e degli incaricati chiamati ad utilizzare i termoscanner manuali di cui all’allegato 11.

19. Smaltimento mascherine, guanti e simili

All’interno di ogni sede dell’Istituto, mascherine, guanti, fazzolettini e salviette di carta devono essere smaltiti nei rifiuti indifferenziati (secco), secondo la procedura già in vigore a Francavilla Fontana. A tale scopo, in più punti vengono predisposti appositi contenitori, opportunamente segnalati (vedi allegato 10).

20.Gestione dell’emergenza

Il personale scolastico addetto alle emergenze può svolgere regolarmente il proprio ruolo, anche nel caso in cui non abbia assolto agli obblighi di aggiornamento periodico previsti dalla normativa vigente (tale possibilità resta in vigore fino al termine dell’emergenza, attualmente prevista per il 15 ottobre 2020).

Per un’emergenza che dovesse sorgere a seguito della scoperta di una persona con sintomi COVID-19 a scuola si rimanda al punto 17 e al relativo allegato 7.

Nell’ambito del primo soccorso connesso ad infortuni o malori durante l’attività e fermo restando quanto previsto dal Piano di Primo Soccorso dell’Istituto, l’incaricato di PS non deve attivare la manovra “Guardare-Ascoltare- Sentire” (GAS) e, nel caso fosse necessaria la rianimazione, deve effettuare le compressioni toraciche ma non la ventilazione. Inoltre, prima di qualsiasi intervento, anche banale, l’incaricato di PS deve indossare una mascherina FFP2 o FFP3 senza valvola e guanti in lattice monouso. Per l’eventuale misurazione della temperatura corporea della persona infortunata o colpita da malore si rimanda a quanto riportato nell’allegato 11.

Nell’ambito della prevenzione incendi vengono effettuati regolarmente i controlli periodici in capo al personale interno all’Istituto e previsti dal Piano Antincendio.

Nel caso si renda necessario evacuare una sede dell’Istituto, fermo restando quanto previsto dal Piano d’evacuazione, tutti i presenti dovranno uscire dall’edificio indossando la mascherina e mantenendo la distanza di almeno 1 metro da ogni altra persona, sia lungo i percorsi d’esodo interni che esterni, nonché al punto di ritrovo.

21. Elenco allegati:

Allegato 1 - Art. 20 del D.Lgs. 81/2008 (Obblighi dei lavoratori)
Allegato 2 - Modello di autodichiarazione per il personale scolastico (documento fornito a parte)
Allegato 3 - Modello di autodichiarazione per le famiglie e gli ospiti “non occasionali” (documento fornito a parte)
Allegato 4 - Pulizia e disinfezione ordinarie degli ambienti
Allegato 5 - Informativa ai sensi dell’art. 36 del Lgs. 81/2008 e dell’art. 22 del D.Lgs. 81/2017 (documento fornito a parte)
Allegato 6 - Tempi, modi e regole per l’accesso alle sedi dell’Istituto (documento fornito a parte)
Allegato 7 - Gestione di persone sintomatiche a scuola
Allegato 8 - Decalogo MS delle regole di prevenzione
Allegato 9 - Manifesto MS sulle corrette modalità di lavaggio delle mani
Allegato 10 - Manifesto ISS su smaltimento mascherine, guanti e simili
Allegato 11 - Registrazione della temperatura corporea di una persona che accusa sintomi compatibili con il COVID-19 e durante gli interventi di PS
Allegato 12 - Modulo di registrazione per i visitatori o assimilabili (documento fornito a parte)
Allegato 13 - Circolare n. 5443 del Ministero della Salute del 22/02/2020
Allegato 14 - Ricreazione e regole comportamentali per gli spostamenti interni ed esterni (documento fornito a parte)
Allegato 15 - Ricreazione e regole comportamentali per gli spostamenti interni ed esterni (documento fornito a parte)
Allegato 16 - Rientro a scuola autodichiarazione dei genitori (documento fornito a parte)
Allegato 1 - Art. 20 D.Lgs. 81/2008 (Obblighi dei lavoratori)
1. Ogni lavoratore deve prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione, alle istruzioni e ai mezzi forniti dal datore di lavoro.

2. I lavoratori devono in particolare:

1. contribuire, insieme al datore di lavoro, ai dirigenti e ai preposti, all’adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;

2. osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal datore di lavoro, dai dirigenti e dai preposti, ai fini della protezione collettiva ed individuale;

3. utilizzare correttamente le attrezzature di lavoro, le sostanze e i preparati pericolosi, i mezzi di trasporto, nonché i dispositivi di sicurezza;

4. utilizzare in modo appropriato i dispositivi di protezione messi a loro disposizione;

5. segnalare immediatamente al datore di lavoro, al dirigente o al preposto le deficienze dei mezzi e dei dispositivi di cui alle lettere c) e d), nonché qualsiasi eventuale condizione di pericolo di cui vengano a conoscenza, adoperandosi direttamente, in caso di urgenza, nell’ambito delle proprie competenze e possibilità e fatto salvo l’obbligo di cui alla lettera f) per eliminare o ridurre le situazioni di pericolo grave e incombente, dandone notizia al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza;

6. non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo;

7. non compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono di loro competenza ovvero che possono compromettere la sicurezza propria o di altri lavoratori;

8. partecipare ai programmi di formazione e di addestramento organizzati dal datore di lavoro;

9. sottoporsi ai controlli sanitari previsti dal presente decreto legislativo o comunque disposti dal medico competente.

I lavoratori di aziende che svolgono attività in regime di appalto o subappalto, devono esporre apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro. Tale obbligo grava anche in capo ai lavoratori autonomi che esercitano direttamente la propria attività nel medesimo luogo di lavoro, i quali sono tenuti a provvedervi per proprio conto.

Allegato 2 - Modello di autodichiarazione per il personale scolastico

Documento fornito a parte

Allegato 3 – Modello di autodichiarazione per le famiglie e gli ospiti “non occasionali”

Documento fornito a parte

Allegato 4 - Scenari plausibili di lavoratori sintomatici

Pulizia e disinfezione ordinarie degli ambienti

Le operazioni quotidiane di pulizia vengono realizzate nel seguente modo:

pulizia dei pavimenti di tutti gli ambienti utilizzati (aule, laboratori/aule attrezzate, palestre e relativi spogliatoi, mense, servizi igienici, ingressi, corridoi, scale, ecc.) con i normali prodotti in uso;
pulizia dei piani di lavoro, banchi, cattedre e tavoli, con i normali prodotti in uso;
Le operazioni di disinfezione periodica vengono realizzate nel seguente modo:

disinfezione dei pavimenti di tutti gli ambienti utilizzati (aule, laboratori, palestre e relativi spogliatoi, servizi igienici, ingressi, corridoi, scale, ecc.) con ipoclorito di sodio 0,1% (ad es. diluizione 1:50 se viene utilizzata la candeggina domestica a una concentrazione iniziale del 5%);
disinfezione dei piani di lavoro, banchi, cattedre e tavoli con etanolo almeno al 70%;
disinfezione con etanolo almeno al 70% di tastiere di pc, telefoni, maniglie di porte e finestre, superfici e
rubinetteria dei servizi igienici, tastiere dei distributori automatici di bevande, tastiere dei timbratori, attrezzature e materiali da palestra, giochi e materiali didattici di uso promiscuo per l’Infanzia, visiere, utensili da lavoro, e ogni altra superficie che può venire toccata in modo promiscuo.
Le suddette operazioni devono essere condotte da personale provvisto di mascherina chirurgica ed eventuali altri DPI, previsti dalla valutazione dei rischi. I DPI monouso vanno smaltiti come indicato al punto 19.

Allegato 5 -Informativa ai sensi dell’art. 36 del D.Lgs. 81/2008 e dell’art. 22 del D.Lgs. 81/2017

Documento fornito a parte

Allegato 6 -Tempi, modi e regole per l’accesso alle sedi dell’Istituto

Documento fornito a parte

Allegato 7 - Gestione di persone sintomatiche a scuola

I sintomi più comuni di COVID-19 sono: febbre (> 37,5 °C), brividi, tosse, cefalea (mal di testa), sintomi gastrointestinali (nausea/vomito, diarrea), faringodinia (dolore alla faringe), dispnea (respirazione alterata per ritmo o frequenza), mialgie (dolori muscolari), rinorrea/congestione nasale, perdita improvvisa dell’olfatto (anosmia) o diminuzione dell'olfatto (iposmia), perdita del gusto (ageusia) o alterazione del gusto (disgeusia).

Caso in cui uno studente presenti a scuola un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19
L’operatore scolastico che viene a conoscenza di uno studente sintomatico deve avvisare il referente scolastico per COVID-19;
Il referente scolastico per COVID-19 o altro componente del personale scolastico deve telefonare immediatamente ai genitori/tutore legale;
Ospitare lo studente in una stanza dedicata o in un’area di isolamento;
Procedere all’eventuale rilevazione della temperatura corporea, da parte del personale scolastico individuato, mediante l’uso di termometri che non prevedono il contatto;
Il minore non deve essere lasciato da solo ma in compagnia di un adulto che preferibilmente non deve presentare fattori di rischio per una forma severa di COVID-19 come, ad esempio, malattie croniche preesistenti, e che dovrà mantenere, ove possibile, il distanziamento fisico di almeno un metro e la mascherina chirurgica fino a quando lo studente non sarà affidato a un genitore/tutore legale;
Far indossare una mascherina chirurgica allo studente, se la tollera;
Dovrà essere dotato di mascherina chirurgica chiunque entri in contatto con il caso sospetto, compresi i genitori o i tutori legali che si recano in Istituto per condurlo presso la propria abitazione;
Fare rispettare, in assenza di mascherina, l’etichetta respiratoria (tossire e starnutire direttamente su di un fazzoletto di carta o nella piega del gomito). Questi fazzoletti dovranno essere riposti dallo stesso studente, se possibile, ponendoli dentro un sacchetto chiuso;
Pulire e disinfettare le superfici della stanza o area di isolamento dopo che lo studente sintomatico è tornato a casa;
I genitori devono contattare il Pediatra di Libera Scelta (PLS)/Medico di Medicina Generale (MMG) per la valutazione clinica (triage telefonico) del caso;
Il PLS/MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunica al Dipartimento di Prevenzione;
Il Dipartimento di Prevenzione provvede all’esecuzione del test diagnostico;
Il Dipartimento di Prevenzione si attiva per l'approfondimento dell'indagine epidemiologica e le procedure conseguenti;
Se il test è positivo, si notifica il caso e si avvia la ricerca dei contatti e le azioni di sanificazione straordinaria della struttura scolastica nella sua parte interessata. Per il rientro in comunità bisognerà attendere la guarigione clinica (cioè la totale assenza di sintomi). La conferma di avvenuta guarigione prevede l’effettuazione di due tamponi a distanza di 24 ore l’uno dall’altro. Se entrambi i tamponi risulteranno negativi la persona potrà definirsi guarita, altrimenti proseguirà l’isolamento. Il referente scolastico COVID-19 deve fornire al Dipartimento di Prevenzione l’elenco dei compagni di classe nonché degli insegnanti del caso confermato che sono stati a contatto nelle 48 ore precedenti l’insorgenza dei sintomi. I contatti stretti individuati dal Dipartimento di Prevenzione con le consuete attività di contact tracing, saranno posti in quarantena per 14 giorni dalla data dell’ultimo contatto con il caso confermato. Il Dipartimento di Prevenzione deciderà la strategia più adatta circa eventuali screening al personale scolastico e agli studenti.
Se il tampone naso-oro faringeo è negativo, in paziente sospetto per infezione da SARS-CoV-2, a giudizio del PLS/MMG, si ripete il test a distanza di 2-3 gg. Il soggetto deve comunque restare a casa fino a guarigione clinica e a conferma negativa del secondo test.
In caso di diagnosi di patologia diversa da COVID-19 (tampone negativo), il soggetto rimarrà a casa fino a guarigione clinica seguendo le indicazioni del PLS/MMG che redigerà una attestazione che lo studente può rientrare scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per COVID-19 di cui sopra e come disposto da documenti nazionali e regionali.
Caso in cui un operatore scolastico presenti a scuola un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19
Assicurarsi che l’operatore scolastico indossi, come già previsto, una mascherina chirurgica; invitare e ad allontanarsi dalla struttura, rientrando al proprio domicilio e contattando il proprio Medico di Medicina Generale (MMG) per la valutazione clinica necessaria. Il MMG valuterà l’eventuale prescrizione del test diagnostico;
Il MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunica al Dipartimento di Prevenzione;
Il Dipartimento di Prevenzione provvede all’esecuzione del test diagnostico;
Il Dipartimento di Prevenzione si attiva per l’approfondimento dell’indagine epidemiologica e le procedure conseguenti;
Il Dipartimento di Prevenzione provvede all’esecuzione del test diagnostico e si procede come indicato per il caso dello studente;
In caso di diagnosi di patologia diversa da COVID-19, il MMG redigerà una attestazione che l’operatore può rientrare scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per COVID-19 di cui al punto precedente e come disposto da documenti nazionali e regionali;
Si sottolinea che gli operatori scolastici hanno una priorità nell’esecuzione dei test diagnostici.
Allegato 8 -Decalogo MS delle regole di prevenzione

http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_opuscoliPoster_433_allegato.pdf

Allegato 9 -Manifesto MS sulle corrette modalità di lavaggio delle mani

http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_opuscoliPoster_340_allegato.pdf

Allegato 10 -Manifesto ISS su smaltimento mascherine, guanti e simili

https://www.comieco.org/downloads/12918/7934/poster%20ISS.pdf

Allegato 11 - Registrazione della temperatura corporea di una persona che accusa sintomi compatibili con il COVID-19 e durante gli interventi di PS

I casi in cui è necessario registrare la temperatura corporea di una persona sono i seguenti:

quando la persona accusa sintomi compatibili con il COVID-19, tra i quali una temperatura corporea > 37,5 °C, e deve essere messo in isolamento temporaneo prima di rientrare al proprio domicilio;
quando, in occasione di un intervento di primo soccorso, alla persona viene misurata la temperatura corporea, questa risulta > 37,5 °C e deve essere messa in isolamento temporaneo prima di rientrare al proprio domicilio.
La misurazione della temperatura corporea viene effettuata con misurazione a distanza (mediante termoscanner manuale), a cura di un operatore scolastico precedentemente individuato o da un incaricato di PS, che devono indossare la mascherina FFP2 o FFP3 e guanti in lattice monouso.

Nel caso in cui venga rilevata una temperatura corporea compresa tra 37,6 °C e 37,9 °C, l’incaricato effettuerà una seconda misurazione di verifica. Se la temperatura corporea supera i 37,5 °C anche alla seconda misurazione e per temperature corporee dai 38 °C in su, la persona verrà momentaneamente isolata nell’ambiente precedentemente individuato (vedi il punto 17) e, se già non la indossa, le sarà fornita una mascherina chirurgica.

L’identificazione della persona e la registrazione della sua temperatura corporea (> 37,5 °C) avverranno solo qualora sia necessario a documentare le ragioni che hanno impedito l’accesso alla scuola o l’allontanamento dalla scuola. In questo caso l’operatore scolastico o l’incaricato di PS intervenuto per la misurazione leggerà all’interessato l’informativa sul trattamento dei dati personali.

L’informativa è la seguente: “La finalità del trattamento dei dati personali è la prevenzione dal contagio da COVID-19. Le misure di prevenzione adottate da questo Istituto sono contenute nel Protocollo di sicurezza anti-contagio definito ai sensi dell’art. 2, comma 1, del DPCM 7/8/2020 e pubblicato nel sito dell’Istituto. I dati verranno conservati fino al termine dello stato d’emergenza, attualmente stabilito nella data del 15/10/2020”.

L’identificazione della persona e la registrazione della sua temperatura corporea avverranno su un apposito registro, conservato presso l’ufficio del DS, a cura dell’operatore scolastico o dell’incaricato di PS, preposto al trattamento dei dati sensibili e cui sono fornite le istruzioni necessarie. I dati possono essere trattati esclusivamente per finalità di prevenzione dal contagio da COVID-19 e non devono essere diffusi o comunicati a terzi al di fuori delle specifiche previsioni normative (es. in caso di richiesta da parte dell’Autorità sanitaria per la ricostruzione della filiera degli eventuali “contatti stretti” di una persona risultata positiva al COVID-19).

Allegato 12 – Modulo di registrazione per i visitatori o assimilabili

Documento fornito a parte

Allegato 13 - Modello di convenzione per l’uso promiscuo delle palestre

(documento fornito a parte)

Allegato 14 - Circolare n. 5443 del Ministero della Salute del 22/02/2020

http://www.prefettura.it/FILES/allegatinews/1181/Circolare_Ministero_della_Salute_n._5443_del_22_febbraio_2020.pdf

Allegato 15 - Ricreazione e regole comportamentali per gli spostamenti interni ed esterni

(documento fornito a parte)

Allegato 16 - autodichiarazione dei genitori (secondo il modello fornito in allegato alla citata nota della Regione del Veneto)

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