Erasmus + è il Programma dell’Unione europea nei settori dell’Istruzione, della Formazione, della Gioventù e dello Sport, per il periodo 2021-2027.
All’interno del Programma assumono ruoli centrali alcuni temi chiave quali l’inclusione sociale, la sostenibilità ambientale, la transizione verso il digitale e la promozione della partecipazione alla vita democratica da parte delle generazioni più giovani.
Le opportunità per il mondo della scuola in Erasmus+ mirano a migliorare la qualità e l’efficacia dell’istruzione, al fine di permettere a tutti i cittadini europei di acquisire le competenze fondamentali definite dal quadro strategico Istruzione e Formazione 2020.
Il progetto approvato al Secondo Istituto Comprensivo, dal titolo "(Automa)tism" si propone di realizzare attività didattiche dedicate all'educazione e inclusione di studenti dai 3 ai 10 anni nella scuola primaria e prescolare attraverso l'utilizzo di robot umanoidi. Le attività didattiche consentiranno ai docenti di lavorare con tutta la classe ed in particolare con gli studenti con bisogni speciali sulle seguenti abilità logiche relazionali e matematiche sociali narrative emotive.
Il progetto coinvolge due scuole (in Secondo Coprensivo e una scuola rumena) e un partner tecnologico (Scuola di Robotica di Genova).
Le attività riguarderanno ad esempio: corrispondenza di immagini: associazione di oggetti o immagini con il testo. Questa attività può essere programmata con sistemi ML (come Teachable Machines) e può essere utilizzata a livello base per lo studente autistico al fine di sviluppare abilità visive-percettive di base e per imparare ad astrarre mentre in classe verrà utilizzato per espandersi vocabolario su una lingua straniera, dedicando così l'attività a tutta la classe.
Propriocezione ed eterocezione: riconoscimento di destra e sinistra da parte del robot, che sarà in grado di svolgere attività per consentire agli alunni di migliorare le proprie capacità spaziali.
Ogni attività sarà resa possibile dallo sviluppo di software ad hoc per i robot umanoidi coinvolti, e sarà accompagnata da un manuale del docente che illustrerà le modalità di utilizzo, i test da eseguire e le eventuali modifiche.
Alla fine del progetto si condivideranno, su un sito web, 6 diversi scenari di apprendimento con un focus sugli studenti disabili che utilizzano diverse piattaforme umanoidi (fornite nella prima fase del progetto dal partner tecnologico Scuola di Robotica di Genova.